In quanti siete passati?

martedì 25 giugno 2013

La partenza è vicina.

La scuola è finita da un po'. E' andata molto bene quest'anno: promossa senza debiti, ovviamente. Sono contenta. Sabato sono tornata dal mare. Sono andata con altri 9 ragazzi via una settimana perché avevamo affittato un mega appartamento. E' stato davvero fantastico! Mi manca già tutto.

Notizia importante: ho saputo la data della mia partenza! Partirò o il 30 o il 31 luglio oppure il 1 agosto! Almeno so che in uno di questi giorni me ne andrò. Ho ancora più di un mese da passare con i miei amici e parenti prima di andare via ... e non voglio di certo sprecare questo tempo!




    Una delle canzoni che ascolto in questo periodo che sembra essere stata scritta per me.

lunedì 3 giugno 2013

Una grande possibilità.

Sabato, direttamente dopo scuola (praticamente volando) ho preso il treno con mia madre e siamo andate a Milano perchè domenica, dalle 10 alle 17, c'era il seminario di orientamento di EF. I genitori si sono riuniti in una sala per conto loro mentre noi ragazzi, divisi per destinazione, siamo andati in stanze separate. Noi degli Stati uniti eravamo minimo in 100, se non di più! Gli USA prevalgono, yessss!
Abbiamo parlato di varie cose con i 'returners', che hanno chiarito tutti i nostri dubbi rispondendo a domande e parlando della loro esperienza.
Ho avuto la fortuna di conoscere altre ragazze e ragazzi che partiranno come me e ci siamo fatti forza a vicenda. La ragazza con cui ho legato di più andrà come me in Arizona, a Phoenix, quindi non saremo molto lontane e in più condividiamo la stessa passione: il nuoto. Probabilmente ci vedremo alle gare o ci incontreremo, se le nostre famiglie ospitanti ce lo permetteranno.

Mi è venuta una gran voglia di partire e un po' d'ansia è svanita, ma solo un po' ahah

Credo che sarà un anno fantastico, dove imparerò molto e non solo riguardo alla lingua e alla cultura, ma conoscerò meglio me stessa e i miei limiti e questo mi aiuterà a crescere ed essere più indipendente. Non sono occasioni che capitano spesso e soprattutto non capitano a molti. Non molte persone avrebbero il coraggio di andarsene un anno, ma io ho fatto questa scelta e affronterò questa sfida a testa alta. Ci saranno dei giorni in cui vorrò essere a casa mia, in Italia; ci saranno dei giorni in cui avrò un gran bisogno del sostegno della mia vera famiglia ... ma tutto questo dovrò superarlo da sola o con il sostegno delle persone che saranno con me dall'altra parte del mondo.


Questa possibilità non va sprecata.



Questa è solo metà del gruppo che partirà per gli USA che c'era a Milano.
Io sono la quarta da sinistra nella fila centrale:)