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domenica 1 dicembre 2013

Utah, landscapes and a new friendship PART II

Sono arrivata a casa alle 18 passate. Sono stanca morta e un po' triste. Ma devo finire di raccontarvi della mia settimana, del mio Thanksgiving e di tutto il resto.

Insomma, la mattina dopo io e Peggy ci siamo messe a cucinare dolcetti: caramello, toffee e altre cose super grasse. Dopo siamo andate a fare shopping in giro per negozi perchè Peggy doveva finire di comprare regali per nipoti vari (26 in tutto), figli e via così. 
Siamo andate a pranzo in questo posto dove mi sonoo presa cheeseburger e patatine (nulla di speciale, non era molto buono) e poi siamo andate a vederci Catching Fire. Io me lo sono rivisto volentieri e Peggy l'ha visto per la prima volta. Amo quel film!
La sera sono crollata sul letto. Morta. Poi sono risuscitata, tranquilli. O forse sono solo un zombie ora. Sto delirando, perdonatemi. Tra poco finisco e me ne vado a dormire così non scrivo più cavolate. 

Ecco i dolcetti creati da me e Peggy.


Giovedì: il mio primo Thanksgiving! Oh, yesssss! Insomma, che emozione! 
All'una siamo partite e per le 2 siamo arrivate a casa di Trisha (dove Keith era già arrivato, direttamente dal Wyoming). C'erano due sorelle del marito di Trisha, vari cugini, bambini piccoli, madre e padre del marito ... Insomma, un po' di gente. 
Parliamo del cibo: il Giorno del Ringraziamente è conosciuto per il super tacchino e le classiche 'American pies' ... e così è! Il tutto è iniziato con un self-service con tacchino (già a fette ... non ho avuto l'onore di vederlo intero), purè, insalata, altro purè con ingredienti indefiniti, verdure varie condite con ingredienti indefiniti, una specie di torta yogurt con lamponi (sì, mescolano dolce con salato senza problemi in America), crackers ... Il mio preferito è stato il tacchino con il purè: semplice e buono!


Devo ammettere di non aver mangiato così tanto come pensavo avrei fatto. Mi sono stupita di me stessa. Parte degli adulti ha mangiato in sala e io in garage con gli altri bambini/ragazzi, ma altri adulti (tipo il nonno) erano seduti con noi. A parte aver parlato un po' col nonno, simpatico vecchietto, nessuno si è minimamente interessato a me (intendo i ragazzi della mia età, tipo Kylee e i suoi due cugini, che tra l'altro uno si è diplomato l'anno scorso nella mia scuola, Skyline, e l'altro è freshman sempre nella mia scuola). Ma dettagli. Poi stavo ancora finendo di mangiare che sono spariti tutti, così me ne sono andata in sala con Peggy e gli altri adulti e il marito di Trisha mi fa ''Non vai giù a giocare con gli altri all'Xbox?'' e la mia risposta è stata ''Non mi hanno chiesto nulla e non so nemmeno dove siano''. Così il marito è andato giù e deve aver detto a Kylee di invitarmi ad andare a giocare con loro, perchè 30 secondi dopo è venuta su a chiedermi se volevo unirmi a loro. Eh certo, ovvio no? Sono andata giù e ho ballato un paio di canzoni a Just Dance 4. Fine, noioso. Poi loro hanno deciso di andare a giocare a football nel parco: non sono andata anche perchè primo non gioco a football, secondo faceva freddo, terzo non avevo i vestiti adatti, quarto avrei preferito seppellirmi piuttosto che andare con loro. E ho fatto bene, perchè ho giocato a un altro gioco da tavolo con Trisha, suo marito, le due sorelle del marito e il marito della sorella (scusate i giri di parole). Era un gioco che mi è piaciuto alquanto: ognuno aveva una città dell'antichità (io avevo Alessandria/Alexandria in inglese) e si pescano varie carte per conquistare punti, eserciti, provviste e cose varie. Questa volta non ho vinto però ...
Circa verso la fine del gioco è arrivato il momento delle torteeee!


Non una, ma 6! Sì, viva gli americani ahah
Torte al cioccolato, alle mele, ai frutti di bosco, alla zucca, al lime e ai lamponi.
Io ne ho assaggiate 4 su 6 (non ho provato quella al lime e alla zucca). Ho preso delle piccole fette di ognuna ma stavo per morire: ero troppo piena! Quella alle mele e al cioccolato erano le migliori. Quella alle mele in assoluto la mia preferita: semplice, la vera American apple pie!

Per le sei di sera siamo andati via: Peggy e io nella macchina e Keith nell'altra, quella del Wyoming. Siamo andati a casa di Crystal per lasciare lì la macchina del ranch e poi siamo andati da Target, questo negozio dove vende di tutto (si può paragonare alla SME in Italia). Per le 20 eravamo lì. Perchè a quell'ora a fare shopping? Perchè iniziava il Black Friday! Super saldi da paura dove gli americani diventano letteralmente pazzi ... e io dovevo ovviamente provare ad andare a fare una cosa simile.
Che dire, il parcheggio era super pieno e ... la fila fuori dal negozio era lunghissima! Cioè, almeno 100 metri ... ma in 10 minuti eravamo dentro: da pazzi, era pieno, gente col carrello pieno di roba. C'era una tipa che girava con un mega televisore nel carrello (e quando dico mega, intendo super mega grande abnorme stile cinema in casa).
Io mi sono comprata una giacca di pelle scontata del 50% e Peggy ha trovato dei DVD di Monster University per 10$ che le servivano per i regali dei suoi nipotini. Il problema è stato la coda alla cassa: incredibile. Le commesse dirigevano il traffico come i vigili e in coda ci siamo rimasti mezz'ora se non di più. Assurdo, ma per le 21:30 (un'ora e mezza dopo) siamo usciti. Sani e salvi ahah
Letto dolce letto.

Venerdì mattina mi sono svegliata e Keith era già ripartito per il Wyoming. 
Un altro giorno di Black Friday, oh yesss. 

Le montagne fuori di casa ... che meraviglia!

Abbiamo girato per vari negozi, centri commerciali (io e Peggy) e per pranzo siamo tornate da PizzaPieCafè ... cibo cibo cibo ahah


Nella seconda ecco la pizza dolce (agli Oreo e alla cannella). Quella alla cannella era buonissima.

L'ultimo centro commerciale in qui siamo andate è l'unico in cui ho comprato qualcosa. Strano, perchè di solito spendo sempre troppi soldi in shopping ... ma evidentemente non ero in vena. 

Ho comprato queste bellissme Vans però. L'amoreeee!

Per le 5 siamo tornate a casa, abbiamo fatto valigia e caricato tutto in macchina e siamo andare in Wyoming a prendere Keith. Abbiamo caricato tutto in caso avessimo dovuto rimanere in Wyoming e poi ripartire da lì la mattina per tornare in Arizona, ma invece siamo ritornati in Utah dopo aver preso Keith: 4 ore di macchina in totale. Che bello. Quindi abbiamo passato la notte a casa di Crystal e alle 7:30 di mattina (di questa mattina) siamo ripartiti per tornare a Mesa. E' stato meglio partire dallo Utah invece che dal Wyoming perchè sono solo 10 ore invece che 12. 
Per strada ho ascoltato musica tutto il tempo, scritto nel blog e mi sono goduta i bellissimi panorami incontaminati. E' incredibile come per ore e ore non si incontri nulla, neanche una casa. La natura è stata così generosa in questi luoghi. Ha creato la bellezza, la perfezione. 

Non è la foto migliore, ma dietro quella ringhiera c'è parte del Grand Canyon. E' qualcosa di immenso, di bellissimo. E questo è il più grande, ma durante la strada ce n'erano di più piccoli, ma sempre stupendi.


La vista fuori da Subway quando ci siamo fermati oggi a Kanab, in Utah, per pranzo: meraviglioso (queste foto le ho fatte prima del Grand Canyon, che è in Arizona, ovviamente).


Qui eravamo quasi a Flagstaff (Arizona), zona di montagne con neve, abeti, e un po' di nebbia. 
Foto fatte in movimento dal finestrino della macchina ahah

Insomma, per le 18:30 ero a casa.
La strada che abbiamo fatto al ritorno non è quella che abbiamo fatto all'andata e che passa vicino a Las Vegas. Se avessimo fatto l'altra saremmo anche potuti passare a salutare Crystal (loro sono a un'ora da Mesa adesso) ... ma ovviamente no, impossibile. Loro ripartono domani mattina alle 6 per lo Utah.
Forse torniamo a Natale nello Utah e io lo spero tanto. Dita incrociate.

Ora vado a dormire che domani ovviamente devo svegliarmi presto per andare in chiesa ... e non sarà divertente come domenica scorsa purtroppo.
Aiuto.

Buona notte.
Prometto che scriverò anche della California, devo assolutamente!









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